È meglio parlare in anticipo del referendum costituzionale del 4 dicembre, così per schiarirci un po’ le idee vista la gigantesca disinformazione che circonda questo argomento, anche perché in questo tipo di referendum non c’è quorum e l’astensione equivale solo ad avvantaggiare i SI, in questo caso la protesta è solo un pretesto, se uno vi invita ad astenervi e solo per avere un NO in meno e far vincere i SI. Anche se non volete occuparvi di politica, la politica si occuperà di voi comunque, pertanto facciamo questo piccolo sforzo d’informarsi e capire cos’è veramente questa riforma che i “poteri forti” ci vogliono imporre a tutti i costi.
Dobbiamo sapere che questo riordino istituzionale è stato proposto da un governo frutto di due ribaltoni e un inciucio, così almeno si chiamavano una volta i capovolgimenti di schieramento e gli accordi che tradivano la volontà degli elettori espressa dalle votazioni. Ma uno potrebbe obiettare che questa legge è stata votata dal parlamento… vero, ma cosa ha detto la Corte Costituzionale? Con sentenza n. 1/2014, il “porcellum”, cioè la legge elettorale con la quale è stato eletto questo parlamento, è stato dichiarato incostituzionale per violazione degli artt. 3, 48, 56 e 58 Cost. In sostanza il voto, in forza di tale legge elettorale, non è più stato espletato dai cittadini in modo eguale, diretto, libero e personale.
Ci rendiamo conto? Un parlamento delegittimato si è permesso di fare riforme strutturali che hanno inciso pesantemente sulle nostre vite(lavoro, pensioni, sanità) e adesso, addirittura, ci vuole imporre le modifica della costituzione! Ma una persona con un minimo di onestà e di senso della legalità come può approvare una simile riforma? Non pensate che solo persone ciniche, disoneste e prive di ogni senso di legalità potevano proporre una cosa simile, e non credete che solo persone di questa specie possano approvarle? Roba da non credere, solo in Italia si poteva arrivare a un livello di illegalità talmente esagerato, o no?
Sono troppo duro nel giudizio? Mi sembra che le cose che ho detto siano così semplici, evidenti e risapute. Si può obiettare che queste cose qualcuno potrebbe anche non saperle, ma se non le sa significa che è un ignorante... e allora solo disonesti e/o ignoranti possono votare SI a questa riforma? Giudicate voi, ma la cosa mi sembra abbastanza evidente.
Se entriamo nel merito il giudizio non può che peggiorare. Toglie quasi tutti i poteri al senato , che viene formato da amministratori locali, ma non toglie neanche un privilegio ne ai deputati ne a nessun altro!! Così per un risparmio ridicolo diminuisce la democrazia perché questi nuovi senatori non vengono eletti dal popolo, ma dai consigli regionali! Aumenta il centralismo e abbinata alla legge elettorale in vigore, che prevede il premio di maggioranza, aumenterà anche l’autoritarismo e il partitismo. Se le cose rimarranno così il capo del partito vincitore, diventerà presidente del consiglio e avrà nominato buona parte dei deputati della maggioranza e gli altri eletti saranno quelli appoggiati dal partito. Tutto questo in mancanza di bilanciamenti di potere perché la costituzione in vigore è stata scritta per il bicameralismo proporzionale! A cosa serve tutto questo? Per poter tenere il potere anche se calano i consensi, per continuare a mantenere i privilegi e far pagare al popolo tutti loro debiti!
Ma hanno detto che cambieranno la legge elettorale… non penso che lo faranno, ma anche se lo facessero non abbiamo alcuna garanzia che poi resterà così, perché potrà sempre essere cambiata e manipolata successivamente, così come tutte le promesse e regalie che fioccano dal governo in questo periodo: servono solo per abbindolare la gente e convincerla a votar si, ma dopo il 4 dicembre si rimangeranno tutto, come al solito, e a noi toccherà pagare i nuovi debiti.
Dicono che bisogna cambiare, ma non ci dicono che la Costituzione italiana è già stata cambiata nel 2001, anche con l’approvazione del popolo sovrano! Ma nonostante siano passati 15 anni nessuno l’ha applicata o fatta applicare concretamente! Eppure quella riforma avvicinava il potere ai cittadini, riequilibrava i poteri e aumentava la democrazia! Ma siccome va ad intaccare i poteri e gli equilibri costituiti, ecco che, dopo tanto tempo che giace praticamente inapplicata, stanno cercando di eliminare quelle modifiche e vogliono farci tornare indietro raccontandoci che questo è il vero cambiamento!! Incredibile, con il NO si cambia con il SI si torna indietro!
Cosa succederà se vincerà il no? Ci vogliono far credere chissà quale disastro per convincerci a votare si a tutti i costi, ma invece se vincerà il no vincerà la democrazia! Forse saranno costretti a fare l’unica cosa che avrebbero dovuto fare fin da subito! Cioè applicare la costituzione in vigore e andare a votare con una legge proporzionale (sperando che la Corte Costituzionale Italiana bocci la legge elettorale “Italicum” che è peggio del “Porcellum”), così ci sarà un parlamento finalmente rappresentativo di tutti, legale e legittimato a fare tutte quelle riforme, anche costituzionali, che si riterranno necessarie e che dovranno essere di larghe intese. Per la governabilità non ci saranno problemi perché si farà un governo di unità nazionale con il compito di supportare il parlamento nelle riforme.
Spero di aver chiarito qualche dubbio e di essere riuscito a spiegare i rischi che questa riforma ci fa correre, ma se saremo in tanti ad esprimere un NO deciso e convinto possiamo fermarla.
Francesco Falezza